#SOLE

Il dipinto #SOLE è simbolo di una coscienza attiva irradiante onestà, che arde e solca come un aratro interiore. Unione fra intuito, creatività ed energie primitive che permette di osservare una realtà diversa, composta da germogli che non risiedono più nelle terre del passato. Dalla sua luce occorre posizionarsi alla giusta distanza affinché ci si possa consumare nutrendo, restituendo, restituendosi.

Progetto #SOLE: dal 21 giugno al 15 luglio 2022 ho lanciato un appello con l’intenzione di raccogliere ricordi, immagini, saperi e impressioni personali inerenti il sole. Sono stati 27 i messaggi vocali ricevuti, dal cui ascolto è nata l’opera #SOLE, acrilico su tela dim. cm 120xh.170.

Le ambasciatrici e gli ambasciatori del #SOLE presente nelle esistenze sono (in ordine di ascolto):

Cristina, Noah, Sara, Guya, Anonima, Anna, Roberto, Paola, Barbara, Guglielmo, Rosa, Anna, Miika, Giovy, Paola, Luca, Licia, Manu, Anonima, Roberto, Monica, Monique, Giovanni, Laura, Riccardo, Stefania e Ben, a cui va il mio più sentito grazie ❤️.

DETTAGLI DIPINTO

Il dipinto Sole appartiene alla serie #evoluzioneterrestre: serie di tre dipinti dedicata a Sole, Luna (vedi il dipinto) e Terra (in esecuzione). Un ritratto di famiglia (fratello sole, sorella luna, madre terra) che rappresenta il mutamento, il processo di trasformazione graduale e continuo che porta alla costante e piena realizzazione di sé stessi; dagli elementi del creato la tensione che risuona con la propria intima evoluzione.

LE TESTIMONIANZE RICEVUTE:

[Cristina] “Il sole per me è come se fosse un organo vitale. Un po' come il cuore, dal cui centro parte tutto: il ritmo, l'ossigenazione e l'energia. Con il suo semplice splendere genera vita a una miriade di specie difficili persino già solo da immaginare. Io con il sole e del sole vivo. Mi cibo. Amo sentirlo. Osservarlo nascere, e salutarlo quando si incammina verso il suo tramonto”. [ascolta l’intera testimonianza nell’audio]

[Noah] “Il sole è un equilibrio che ci tiene in piedi tra la vita e tra la morte”.  [ascolta la testimonianza nell’audio]

[Sara] “Cosa ho da dirti del sole. Per me il sole è proprio un'immagine all'interno di noi. Il primo grande fulcro del cuore; fondamentale. E da lì si irradia da ogni poro della pelle ed esce fuori dalle mani. È un'energia potente, calda, non brucia ma arde, è un calore costante, e in alcuni momenti veramente arriva fino al pensiero e oltre”.  [ascolta l’intera testimonianza nell’audio]

[Guya] “Be' per me il sole rappresenta un po' la vita, perché comunque il sole rappresenta l'alba, rappresenta il tramonto, che sono due cose che comunque sono molto legate al nostro essere. Cioè l'alba quindi la nascita, qualcosa che sorge, qualcosa di nuovo. A me quando viene in mente per esempio l'alba penso al re leone, per dirti no sai il cerchio della vita, tutte queste cose qui; l'alba per me è questo”.  [ascolta l’intera testimonianza nell’audio]

[Anonima] “Ti dico quello che mi è successo con un raggio di sole speciale. Io quest'anno ho perso una persona cara in una situazione un po' particolare. Si è trattato di una persona molto vicino a me però per il quale non ho potuto elaborare il lutto come si dovrebbe. Si trattava appunto di mio fratello che è stato dato in adozione quando eravamo lui appena nato e io avevo un anno, e dunque l'ho ritrovato solamente otto anni fa”. [ascolta l’intera testimonianza nell’audio]

[Anna] “I miei pensieri sul sole non sono tutti luminosi e sereni; più che sulla luna è nel sole per esempio che io avverto un lato oscuro. E in questa visione, apparentemente paradossale perché parlo certo di un lato oscuro riferendomi alla stella più luminosa della nostra galassia. Ecco in questa mia personale visione, certo sono un po' influenzata da alcune pagine della letteratura che amo molto, che conosco da quando ero molto giovane”. [ascolta l’intera testimonianza nell’audio]

[Roberto] “Salve alme Sol, indiges conservator, anima mundi, domina, invicte, Fons omnium bonorum. Te precor uti volens sies mihi propitius, quod bonum et faustum sit, tibi gratias ago.” [ascolta la testimonianza nell’audio] 

[Paola] “Se pensiamo al sole pensiamo alla vita. Per me il sole è vita. Cioè quando c'è il sole sono felice, proprio contenta, mi piace anche se è caldo caldo. Mentre quando c'è la pioggia, non è che mi rende triste ma non amo particolarmente la pioggia, preferisco la neve. Tornando al sole. Per me il sole è vita, è mare, è spensieratezza, è estate, è proprio tutto ciò che più c'è di bello. Infatti domani, aerei permettendo, andiamo al mare.” [ascolta l’intera testimonianza nell’audio]

[Barbara] “Che dire: è un'estate infernale per me, nel senso che questo processo è iniziato già da marzo, prima con il covid e poi con un trasloco forzato. Mi sono trovata a tornare a vivere a casa come ospite, amica, in una casa grande di un amico, contro la mia volontà. Non ho trovato un'altra casa in affitto che mi permettesse di avere una certa autonomia e quindi rispetto a questo sole diciamo che, che io amo follemente e del quale ne godo tutti i benefici.” [ascolta l’intera testimonianza nell’audio]

[Guglielmo] “Allora, mo provo a riformulare il mio pensiero sul sole, non in quanto stella ma in quanto creatore dei famosi fotoni, quindi quelle particelle che contengono energia sotto forma di luce, sotto forma anche di calore, che per me rappresentano proprio l'emblema di un momento storico così effervescente, così rivoluzionario, così anche incerto che colpì un po' tutto il panorama, tutto lo spettro soprattutto della nostra società.” [ascolta l’intera testimonianza nell’audio]

[Rosa] “Il sole penso sia per tutti vita, luce, forza, calore. Io mi sento come un pannello solare, senza sole non ho vitalità. Il sole più è cocente, quel sole cocente che sembra che ti si sciolgono pure le ossa è il massimo per me. Alla mia età dovrebbe indebolirmi, perché essendo le persone anziane che dicono "ah come mi indebolisce il caldo, il sole", invece a me dà una carica: Madonna! Mi sento come se mi fossi mangiata non lo so, mi sento più di braccio di ferro. ” [ascolta l’intera testimonianza nell’audio]

[Anna] “Energia. Luce. Calore. Gioia. Giallo. Vita. È il sole, con me brillanza, tanta felicità.” [ascolta la testimonianza nell’audio]

[Miika] “Il sole è un'anima che ci illumina il giorno.” [ascolta la testimonianza nell’audio]

[Giovy] “Sono qua seduta dentro casa con di fronte il tiglio Attiglio, che oggi ha le foglie che si muovono un po', con un po' di vento e anche a lui non gli sembra vero. In questi giorni il sole non è stato tanto amico. Per me il sole amico è quello dell'inizio e della fine della giornata. Nelle ore centrali della giornata è amico solo d'inverno”. [ascolta l’intera testimonianza nell’audio]

[Paola] “Palla gialla, rossa, e forse blu. Sudi. Guarisci. Nutri. Oh divina luce, con te l'ombra ti ricorda indivisibile. Gocce orsù di pensieri immensi, di ricordi di amori d'estate lontani. Le mie lacrime asciugate dal vento timido di agosto. I campi colmi di grano, il tuo colore, oh sole." [ascolta la testimonianza nell’audio]

[Luca] “E subito sorge il sole e nasce il giorno un'altra volta. Il traffico scorre lento, e anche oggi è una rivolta. Regola uno: il caffè al bar. Regola due: leggere il giornale. Regola tre: mai non dubitar che se splende il sole nulla può andar male. Il sole è un limone, si spreme tutto, ti fa sentire parte di sé. Pallido e smunto, un poco rassegnato, ti irradia addosso tutti i perché. Semaforo lampeggiante, le mie regole sono infrante”. [ascolta l’intera testimonianza nell’audio]

[Licia] “Vedo il sole in molte sfaccettature, anche per il fatto che non possiamo guardarlo direttamente per non essere accecati, e quindi il più delle volte ci basiamo su delle immagini, che però le immagini spaziano dal disegno di un sole sempre sorridente, da un sole che ha raggi lunghi lunghi che arrivano fin chissà dove. I disegni dei bambini dove il sole è lì su, appoggiato sempre in un angolino che però c'è, sorride” [ascolta l’intera testimonianza nell’audio]

[Manuela] “E così, dopo aver dato la buona notte alla luna, arrivi tu. Arrivi tu con questo tuo grandissimo splendore. Ho la fortuna di vederti nascere tutte le mattine sull'oceano Pacifico. Arrivi con un rosso quasi viola, intensissimo, prestissimo al mattino. Io automaticamente mi sveglio e vedo che stai per sorgere. Mi alzo, vengo sul balcone e lo osservo e vedo questi cambiamenti nel colore del cielo incredibili”. [ascolta l’intera testimonianza nell’audio]

[Anonima] “Per me il sole è caloroso perché emana con i suoi raggi tanto calore sulla terra, tanto da riscaldarci. E poi esprime emozioni, emozioni che possono essere negative o positive. Negative quando ad esempio è coperto dalle nuvole, c'è non c'è, e quindi traspare appena, e invece emozioni positive principalmente quando rallegra, quando è possibile notare la sua maestosità”. [ascolta l’intera testimonianza nell’audio]

[Roberto] “Ti ho inviato un lavoro che ho fatto nell''85 regalandolo a mio fratello per il suo compleanno, che me l'ha ricordato. E il sole per me è importantissimo. Oggi purtroppo con la mia malattia il sole non riesco più a guardarlo, lo sento solo addosso, e quando è caldo come ora è veramente tremendo, non dà quei benefici del sole di primavera, ma ti toglie le energie, e comunque è sempre meraviglioso”. [ascolta la testimonianza nell’audio]

[Monica] “Sole. Sole d'estate o sole d'inverno, il sole comunque riscalda i cuori nei posti più bui, nelle ore più fredde, ovunque tu sia. Il sole è un globo di fuoco, una palla infuocata. Un raggio di sole ti dona la vita, fa crescere un seme e anima il cuore. I suoi raggi forniscono alla terra calore e luce, una tale energia che splende, illuminando interi giardini”. [ascolta l’intera testimonianza nell’audio]

[Monique] “Allora Giada, dovrei andare a dormire. Sono tornata a Roma e fa un caldo... terrificante. Oggi addirittura è cascato un pezzo di ghiacciaio della Marmolada: il caldo. Ha fatto sei morti. Non volevo partire proprio da questo, avevo un'altra idea per parlare del sole ma non so perché mi viene in questo momento da assimilare l'idea del sole al caldo, a questa estate, a questo inizio estate torrido, che ci infastidisce, ci rende basiti di fronte a questa potenza.”. [ascolta l’intera testimonianza nell’audio]

[Giovanni] “Il mio solstizio è stato particolare perché sono partito senza meta e mi sono ritrovato sulla Landsgemeindeplatz di Appenzello. Si crepava dal caldo e in un primo momento volevo scappare, poi un raptus mi ha fatto restare lì e ho trascorso due giorni un po' folli a contatto con le mie emozioni. Ho scoperto che partire senza una meta è una delle cose più belle che possiamo fare. Non c'è bisogno di andare chissà dove; improvvisare tutto”. [ascolta l’intera testimonianza nell’audio]

[Laura] “Lo so: hai detto che volevi un audio senza rumore, ma come si fa. Io sono in Scozia, sono davanti all'Oceano, a quel famosissimo Oceano dove tre anni fa ho mandato il primo audio e per via del covid non son potuta venire sulla spiaggia a mandare il mio vaffanculo al mondo. Ok, ora ci sono ce l'ho fatta, dopo un tumore al seno e dopo purtroppo una metastasi al polmone, e quindi è stato un anno non difficile, di più, ma sono qui, senti le onde senti... è una figata pazzesca!”. [ascolta l’intera testimonianza nell’audio]

[Riccardo] “Il sole. Il sole per me non è mai stato un qualcosa che mi illumina, un qualcosa di così bello, perché il sole mi trasmette caldo, mi trasmette qualcosa di forte mentre io amo invece tutto quello che è il freddo e tutte le cose pacate, mentre il sole mi trasmette un'esplosione di raggi, un'esplosione di calore e il calore io lo vedo come una cosa negativa, non la vedo come una cosa positiva”. [ascolta l’intera testimonianza nell’audio]

[Stefania] “Oggi è il mio compleanno e mi fa un sacco piacere festeggiarlo con voi. Io sono nata l'8 luglio a mezzogiorno. Il sole mi piace tanto, in maniera, forse banale, ma mi fa pensare alle cose belle, luminose, calde. Mi fa pensare all'alba, che dissolve le ansie del buio quando si sta male di notte, o che crea le premesse e le energie per un nuovo inizio. Mi fa ricordare quando da piccoli mia nonna mi lasciava scendere a giocare in cortile solo se il tempo era bello”. [ascolta l’intera testimonianza nell’audio]

[Ben - traduzione in italiano] “La mia fede nel Sol Levante. Oh, la nuova alba!  Sono incuriosito. Cosa ha in serbo per me oggi? L'incertezza ha un fascino irrefrenabile. Provoca un senso di eccitazione più di qualsiasi tensione che potrei avere. Che ruolo interpreterò?  Come andrà a finire questa volta? In ogni caso, il sole sorge, come ha sempre fatto, poiché inconsciamente mi sono convinto che questo avverrà sempre. La mente sembra credere a ciò che vuole e io credo al sole che sorge. Amo gli inizi. Probabilmente è per questo che amo di più le mattine. Adoro quel sole che si arrampica all'orizzonte, un dono che segnala un ricominciare, un'altra possibilità, l'opportunità per qualcosa di più grande, qualcosa di mai sperimentato prima, la strada non imboccata che mi fa un cenno, una storia ancora da scrivere, che vale la pena scrivere. Il sole, un richiamo costante, coerente, infallibile.  Non c'è bisogno di guardarlo. È lì. Ne puoi sentire il suo potere. Poi, proprio come la sua affidabile ascesa, tramonta e che spettacolo glorioso può essere, tingendo il cielo di sfumature di colore che hanno ispirato pittori e poeti da tempo immemorabile. Tutti noi colpiti da pura magnificenza e stupore. Spero che anche tu creda nel sole che si eleva, proprio come me. Raggiungi. Afferra. Assapora la salita, ammira il tramonto e rallegrati della nuova alba”. [Ascolta la testimonianza in inglese nel file audio]