CHI SONO

Mi chiamo Giada Bianchi e mi definisco un’artista aggregatrice di istanti ed esploratrice di realtà.

Nasco a Lugano nel 1974 e il mio cammino si è intrecciato a esperienze diverse: arredatrice d'interni, redattrice giornalistica, attrice teatrale, fotografa, grafica, scrittrice.

Nonostante l'era della comunicazione, ho compreso quanto sia difficile ascoltarsi davvero. Per questo motivo, nel 2015, ho scelto di lasciare il giornalismo per intraprendere un percorso di ricerca personale e artistica: un viaggio mosso dal desiderio di creare spazi di espressione autentica, senza giudizio.

Nel 2017 mi sono trasferita in Engadina, a 1800 metri d'altitudine: un luogo di natura, solitudine e rivelazioni. È lì che ho scoperto la forza degli istanti: minuscoli frammenti di realtà capaci di trasformare il modo in cui abitiamo il mondo.

Da questa scoperta sono nati i miei progetti artistici:

  • I Dipinti Collettivi della Realtà, opere visive nate dall’ascolto partecipativo di oltre 900 testimonianze condivise [SCOPRI I DIPINTI CDR]

  • Il Vocabolario Collettivo della Realtà, un repertorio vivo di definizioni create a partire da impressioni vissute, condivise dalle persone [SCOPRI IL VOCABOLARIO CDR]

  • Le Passeggiate Collettive nella Realtà, escursioni artistiche nei territori del quotidiano, per riscoprire il contatto profondo con la vita [SCOPRI LE PASSEGGIATE CNR]

Negli ultimi anni ho voluto approfondire ancora di più le radici del mio lavoro. Dal 2022 studio Scienza, Filosofia e Teologia delle Religioni presso la Facoltà di Teologia di Lugano, esplorando i grandi racconti che danno senso all'esistenza e coltivando la meraviglia per il mistero che ci abita. Mentre dal 2024 mi sto formando come Accompagnatrice di visite guidate, con diploma cantonale, per poter sempre meglio accompagnare in tragitti fra realtà e scoperta.

Oggi continuo a camminare: con gli occhi aperti agli istanti, le mani pronte a raccoglierli, il cuore in ascolto del cielo.

Con il mio impegno desidero costruire luoghi vivi, in cui le differenze non solo coesistono, ma si intrecciano per creare un senso di appartenenza autentico.


Istanti, arte partecipativa, quotidianità e montagna: questi sono i cardini del mio cammino, che ancora oggi si apre passo dopo passo sulle possibilità, qualsiasi esse siano.


Oltre al mio cammino artistico, ho esplorato molteplici linguaggi espressivi, dalla scrittura alla grafica, dalla fotografia alla comunicazione culturale. Se desideri scoprire di più sul mio percorso professionale, clicca sul pulsante qui sotto